E' stata firmata, tra Asp Siracusa
ed Eni, la convenzione per il programma di prevenzione medica
"Previeni con ENI" in favore dei dipendenti ed ex dipendenti in
pensione ed in mobilità di Eni e Società Eni nelle aree di
Priolo, Siracusa, Ragusa e Milazzo. Lintesa è stata sottoscritta
dal procuratore Eni Giuliana Di Bello e dal commissario
straordinario dell'Asp Siracusa Salvatore Lucio Ficarra e
prevede attività di screening di prevenzione medica attraverso
l'esecuzione di un check up secondo un protocollo di visite ed
esami definito da Eni. In mattinata, l'incontro in direzione
generale Asp tra Ficarra e il responsabile salute Eni Filippo
Uberti, il responsabile comunicazione e promozione salute
Roberto Iadicicco e i responsabili risorse umane Eni Rewind e
Versalis Lara Rubino e Dario Favetta, il direttore dell'unità
oncologia medica Paolo Tralongo e il direttore del distretto
sanitario di Augusta Lorenzo Spina. Gli screening saranno
eseguiti nel Pta di Augusta con l'utilizzo di mezzi e
attrezzature dell'azienda, che mette a disposizione il personale
medico specialistico e una segreteria organizzativa per lo
svolgimento del servizio. L'adesione è volontaria e prevede la
fruizione dell'intero check up. Sono previsti esami di
laboratorio, visite cute-nei con epiluminescenza, visita
senologica ed ecografia della mammella, screening ecografico,
visita ginecologica, Pap test, visita urologica, visita
cardiologica con elettrocardiogramma a riposo, da sforzo,
ecocolordoppler. Per uomini e donne di età superiore a 45 anni
anche l'esame Tsa e oltre 50 anni esame del sangue occulto delle
feci e per le donne anche la mammografia. "L'Asp di Siracusa ha
come compito primario garantire il mantenimento del benessere
individuale attraverso azioni di educazione sanitaria e
prevenzione - dice Ficarra - e ha accolto con grande interesse
ed entusiasmo la proposta di partnership con Eni per dare
continuità al progetto con il pieno contributo delle figure
professionali aziendali". "Il progetto - aggiunge Uberti - segue
nel tempo il precedente 'Progetto Salute in Sicilia', avviato da
Eni sin dal '92 con partnership l'Asp e costituisce la
prosecuzione di un'attività di prevenzione oncologica a cui oggi
si aggiunge quella cardiovascolare".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA