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In evidenza
In evidenza
(di Alfredo Pecoraro)
Dopo la denuncia all'Antitrust
contro il presunto duopolio Ita-Ryanair e l'esposto alla
Procura di Roma per abuso di posizione dominante nei confronti
della compagnia italiana a capitale pubblico, il governo
Schifani, preoccupato per il caro voli sotto Natale, ha deciso
di intervenire direttamente. Lo fa aprendo il portafogli, 27,5
milioni di euro - tra fondi regionali e per l'insularità - per
abbattere fino al 50% il costo dei biglietti per i collegamenti
da e per l'Isola per le tratte Roma (due aeroporti) e Milano
(tre scali). A beneficiarne per 13 mesi saranno i siciliani
residenti, gli studenti, chi ha un reddito Isee fino a 9.360
euro, gli anziani con più di 65 anni, i viaggiatori per ragioni
sanitarie, i giovani under 26, i disabili con almeno il 67 per
cento di invalidità, gli atleti agonisti, i dipendenti con sede
di lavoro fuori dalla regione.
Domani la Regione pubblicherà il bando per raccogliere le
adesioni delle compagnie aree; l'avviso rimarrà aperto per dieci
giorni, poi dal primo dicembre partiranno gli sconti.
L'abbattimento del 25% sarà per tutti i residenti in Sicilia e
potrebbe scattare già al momento della prenotazione dalle
piattaforme delle compagnie che aderiranno, l'ulteriore 25%
invece è destinato alle categorie deboli; in quest'ultimo caso
se le compagnie non accetteranno l'autocertificazione al momento
della prenotazione sarà direttamente la Regione a gestire le
richieste di rimborso attraverso un proprio portale.
"Questa è una giornata da ricordare. Quella contro il
caro-voli è stata una battaglia che mi sono intestato fin dal
mio insediamento e posso dire di avere raggiunto un altro
risultato importante - ha detto il presidente Renato Schifani -
Infatti, dopo il nostro impegno per favorire l'arrivo di un
nuovo vettore che ha rotto il duopolio di fatto nei collegamenti
aerei con la nostra Isola e l'istituzione di un osservatorio per
il trasporto aereo, oggi manteniamo un altro impegno assunto con
i siciliani. Questo provvedimento realizza quella che è sempre
stata una priorità del mio governo, oltre che un atto di
giustizia nei confronti dei nostri concittadini vessati da
politiche dei prezzi piratesche. Mi auguro adesso che queste
iniziative producano soluzioni strutturali in favore dei
viaggiatori, soprattutto quelli sui quali grava il peso
dell'insularità".
Nel dettaglio, per usufruire della riduzione, il prezzo del
biglietto deve essere superiore a 62,50 euro. Qualora, invece,
il costo sia compreso tra 50,01 e 62,50 euro, lo sconto sarà
calcolato in modo da portarlo a 50 euro. La riduzione del costo
totale del biglietto potrà arrivare fino a un massimo di 75 euro
per singola tratta. Fino a 50 euro, invece, non sarà applicato
alcun ribasso. Per le categorie prioritarie, l'ulteriore scontro
del 25 per cento sarà applicato sui biglietti di costo superiore
a 50 euro.
"È la prima volta in assoluto - ha detto l'assessore ai
Trasporti Alessandro Aricò - che un governo regionale vara un
provvedimento finalizzato a ridurre i prezzi dei biglietti che i
siciliani sono costretti a pagare per raggiungere il resto
dell'Italia in aereo. Si tratta di una misura compatibile con le
norme nazionali e comunitarie".
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