"E' una inutile duplicazione delle parcelle degli avvocati. Inutile ma indispensabile perché i presupposti giuridici e le finalità della separazione sono diversi da quelli del divorzio". A bocciare in pieno il divorzio breve è l'avvocato matrimonialista Annamaria Bernardini De Pace che definisce la legge "senza senso". Secondo il legale specializzato in diritto di famiglia, in Italia si sarebbe "dovuto introdurre il divorzio come alternativa alla separazione come accade in tutti i paesi civili, e non il divorzio dopo sei mesi dalla separazione". Anche perché, spiega l'avvocato all'ANSA, "c'è chi vuole solo separarsi e non divorziare. Persone a cui basta solo la separazione e non intendono andare oltre per via della necessità, per esempio, di non dividere il patrimonio dei figli, o per motivi di pensione o per altre ragioni". Ci sono altri invece "che desiderano il divorzio immediato perché sono laici, perché il loro matrimonio è durato poco e non hanno figli". La nuova legge poi, per Annamaria Bernardini De Pace, porta anche a una "duplicazione inutile delle nostre parcelle" in quanto, avendo presupposti giuridici diversi" nel giro di sei mesi davanti al giudice si terranno "due tipi di discussioni differenti. A meno che in sede di separazione si ragioni già sul divorzio. E in questo caso non si parla più di separazione". Insomma "la mia opinione è che quella approvata oggi è una legge inutile - conclude il legale -. La boccio in pieno. Io sono per il divorzio immediato come alternativa alla separazione, come accade nei paesi civili".
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