/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Test Invalsi, studenti boicottano. Faraone: 'Indecente'

Test Invalsi, studenti boicottano. Faraone: 'Indecente'

Alle Superiori 1 su 4 boicotta i 'quiz'

13 maggio 2015, 12:46

di Alice Fumis

ANSACheck

Test Invalsi - Da Skuola.net - RIPRODUZIONE RISERVATA

Test Invalsi - Da Skuola.net - RIPRODUZIONE RISERVATA
Test Invalsi - Da Skuola.net - RIPRODUZIONE RISERVATA

Test lasciati in bianco oppure compilati a caso. Poche risposte giuste e tanti commenti ridicoli. E ancora flash mob - ribattezzati per l'occasione 'No quiz mob' - e sit-in. Il malumore del mondo della scuola - in continuo crescendo da qualche mese a questa parte - si è riversato pure sui test Invalsi. Dopo le prove della scorsa settimana, somministrate alle scuole primarie, oggi è stata la volta delle classi seconde della scuola superiore. Ma fuori e dentro le aule si è consumato un vero e proprio boicotaggio. "Un fatto gravissimo", denuncia il ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini: "strumentalizzare questa questione significa speculare sul futuro dei ragazzi". "Si può essere contro il governo, legittimo - aggiunge il sottosegretario, Davide Faraone, su Twitter - ma boicottare le prove #Invalsi è indecente. È ingiusto per i ragazzi". Voci di condanna unanime anche dalle fila del Pd, ma anche da Forza Italia, favorevole invece alla protesta Paolo Ferrero, segretario di Rifondazione Comunista: "No alla competizione fin dalla scuola dell'infanzia".

Finora i test hanno avuto sempre una partecipazione del 96%, ha ricordato Giannini, mentre quest'anno la percentuale si è attestata, con un consistente calo, all'80%. In particolare ieri, fa sapere l'Invalsi, la partecipazione complessiva si è fermata a quota 77,36%. Ma, ha insistito Giannini, "collegare il momento delle prove Invalsi alla discussione in corso sulla Buona scuola è inaccettabile". La protesta di studenti e prof era cominciata già nella notte con un flash mob della Rete degli studenti davanti al Miur ("gli studenti e i loro traguardi non possono essere misurati con delle crocette") e poi è proseguita poi con manifestazioni dislocate in varie città - a Roma i prof davanti a Montecitorio -, fuori e dentro le classi. L'Unione degli studenti ha chiesto ai colleghi "di non compilare a testa bassa dei test costosi, dannosi, escludenti e antidemocratici". Ma il Pd, "padre" della riforma "Buona scuola", non l'ha digerita. E la replica è arrivata via Twitter.

"È un errore boicottare i test Invalsi. Un errore grave. Un errore che danneggia non il governo, non il Pd, ma i ragazzi", afferma Anna Ascani deputata in Commissione Cultura. "Chi boicotta i test Invalsi è contro la ricerca. Si fa danno ai ragazzi non al governo", aggiunge la collega Simona Malpezzi. "Boicottare le prove #Invalsi significa usare gli studenti a fini politici. La battaglia politica va fatta fuori dalle aule scolastiche", scrive ancora la responsabile scuola del Pd, Francesca Puglisi. Si uniscono al coro anche gli eurodeputati Isabella Del Monte e Nicola Danti: "I test Invalsi sono uno strumento prezioso per migliorare la scuola, utilizzati con profitto in tutta Europa". Anche la responsabile Scuola di Forza Italia, Elena Centemero, definisce "grave" il boicotaggio. Ma per i 5 stelle in Commissione Cultura "è la dimostrazione del fatto che il Renzi e Giannini non hanno il polso della situazione e che non sono grado di arginare una protesta che sfocia nella disubbidienza civile".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza