Un'istanza di Riesame per ottenere la
revoca della misura cautelare è stata depositata dall'avvocato
Francesco Paolo Sisto per le due suore coinvolte nel crac della
Casa Divina Provvidenza, agli arresti domiciliari dal 10 giugno.
Alla madre superiora Marcella Cesa e a suor Consolata Puzzello,
che nei giorni scorsi dinanzi al gip si sono avvalse della
facoltà di non rispondere, la magistratura tranese contesta il
reato di associazione per delinquere finalizzata alla bancarotta
fraudolenta.
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