Con i circa quattromila migranti
soccorsi tra ieri ed oggi nel Canale di Sicilia, gli sbarchi nel
2016 salgono a quota 24mila, il doppio di quelli registrati
nello stesso periodo del 2015.
Un aumento che preoccupa il Viminale, anche se l'assenza di
siriani non indica per ora che sia già avvenuta la deviazione
dalla rotta balcanica - bloccata dopo l'accordo con la Turchia -
a quella del Mediterraneo centrale. E' possibile che gli
scafisti in Libia - man mano che procede l'insediamento del
Governo di unità nazionale a Tripoli - abbiano accelerato le
partenze prima di una prevedibile stretta dei controlli.
Intanto, al ministero fanno i conti con un sistema
d'accoglienza vicino al tutto esaurito: sono già 111mila gli
stranieri ospitati. Gli hotspot attivi sono 4 (Pozzallo,
Lampedusa, Trapani and Taranto); è in funzione anche quello
mobile, con un team in partenza da Catania che si reca a fare le
identificazioni direttamente sui luoghi di sbarco ed un'altra
struttura sarà aperta in Sicilia entro un mese.
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