(ANSA) - NEW YORK, 6 NOV - Li hanno definiti i candidati
presidenziali più impopolari della storia americana, almeno
quella più recente. E i sondaggi in effetti certificano. Lui dal
temperamento esuberante e dalla gaffe facile, re del
politicamente scorretto, populista e anti-immigrati. Lei fredda,
poco empatica, considerata molto vicina ai poteri forti, fino al
punto da essere considerata da molti 'out of touch', fuori dalla
realtà della gente comune.
Donald Trump e Hillary Clinton devono fare i conti con questa
percezione che di loro ha gran parte dell'elettorato. E se a 48
ore dal voto l'incertezza su chi conquisterà la Casa Bianca è
ancora così grande lo si deve proprio al numero di indecisi che
non ama nessuno dei due aspiranti presidenti. Ma chi li stima
apprezza lo stile determinato e diretto di lui e la preparazione
e l'esperienza politica di lei. Di seguito due brevi profili.
* HILLARY DIANE RODHAM CLINTON. E' sempre stata considerata
'la predestinata". Nata a Chicago il 26 ottobre 1947 (69 anni)
da un dirigente dell'industria tessile e da una casalinga, si
laurea in scienze politiche al Wellesley College. Entra poi alla
Yale Law School dove diventa avvocato.
Conosce Bill Clinton nel 1971. Quattro anni dopo i due si
sposano a Fayetteville, in Arkansas, e nel 1978 Bill diventa
governatore di quello stato. Nel 1980 nasce la figlia Chelsea.
Nel 1993 con la vittoria di Bill alle presidenziali i Clinton
entrano alla Casa Bianca: Hillary è la prima first lady laureata
e avere alle spalle una carriera professionale.
Nel 1998 lo scandalo Lewinsky, che segnerà la presidenza
Clinton: sono gli anni forse più bui di Hillary che però
risorge. Nel 2000 diventa senatrice dello stato di New York e
nel 2007 si candida per la prima volta alla Casa Bianca, ma
incontra sulla sua strada Barack Obama. Questi nel 2009 la
nomina segretario di stato, carica che ricopre fino all'inizio
del 2013. Nel 2016 Hillary è la prima donna (e nonna) della
storia americana a ricevere la nomination per la candidatura
alla Casa Bianca.
* DONALD JOHN TRUMP. Nato a New York, nel Queens, il 14
giugno del 1946 (70 anni), viene soprannominato The Donald e ama
farsi definire tycoon. Non si è fatto proprio da solo. Suo padre
Fred era un facoltoso investitore da cui ha ereditato un'impero
immobiliare.
Nel 1959 per problemi comportamentali lascia il liceo ed
entra nella New York Military Academy. Dal 1966 comincia a
lavorare nell'azienda di famiglia e nel 1968 si laurea alla
Wharton School of Finance and Commerce, in Pennsylvania, dove ha
studiato economia e real estate. Nel 1971 è a capo della Trump
Organization con sede a Manhattan che possiede quasi 20 mila
edifici ed appartamenti in tutta New York.
Nel 1977 sposa la prima moglie, Ivana Zerlnickova, da cui ha
tre figli: Donald jr., Eric e Ivanka. Dalla fine degli anni '70
comincia la sua scalata personale, che lo porterà a costruire
diversi grattacieli con il suo nome a New York e in giro per gli
Usa, oltre ai casinò di Atlantic City e ai resort come quello di
Palm Beach in Florida. Nel 1992 divorzia dalla prima moglie e
l'anno dopo sposa Marla Maples (da cui divorzia nel '99) dopo la
nascita di Tiffany.
Nel 2004 diventa una star tv con il reality 'The Apprentice',
e nel 2005 sposa una modella slovena, Melania Knauss, da cui
nasce Barron William. Nel 2015 annuncia la sua candidatura alla
Casa Bianca dopo essersi battuto per dimostrare (invano) che
Barack Obama era nato in Africa. (ANSA).