Si fa più dura la campagna elettorale tedesca: un documento che circola in ambienti della Cdu e della Csu raccoglie accuse contro il candidato dell'Spd Martin Schulz, astro nascente della politica in Germania, dato oggi in testa nei sondaggi rispetto ad Angela Merkel. Del documento hanno riferito alcuni giornali, fra cui Bild am Sonntag. Fra le accuse rivolte all'ex presidente del Parlamento europeo, quella di "non aver separato adeguatamente la sua attività di presidente dell'istituzione Ue e quella nel partito; e di aver fatto in modo che molti suoi fidati occupassero posizioni influenti nell'Ue", scrive il tabloid.
Il dossier è stato redatto da un gruppo di parlamentari della Cdu e della Csu nell'europarlamento. Il capogruppo Herbert Reul ha difeso l'iniziativa: si tratta solo di "fatti" messi insieme, ha detto. "Chi vuole diventare cancelliere, deve lasciar misurare le sue azioni. Io stesso, come parlamentare, ho visto come Schulz abusasse del suo incarico". Nelle 12 pagine ci sono attacchi personali, anche sullo stile di Schulz: "Dossier sul signore di Bruxelles", si intitola. Schulz condurrebbe "uno stile di vita di prima classe", e non sarebbe "integro", si legge. Come presidente del parlamento Ue ha guadagnato oltre 27 mila euro al mese e mangiato "volentieri e bene". Oggi fa il "Robin Hood", continua l'accusa, ma nel dossier "c'è molto potenziale per AM", dice il rapporto, intendendo Angela Merkel. L'Spd ha reagito con indignazione, attraverso la segretaria Katarina Barley: "La Cdu sa solo insultare. Era solo una questione di tempo, fino al punto in cui si sarebbe iniziato a lanciare fango su Schulz". Ma Schulz ha superato ben altro, ha aggiunto, "da Berlusconi ai fascisti greci, molti altri hanno tentato di ridimensionarlo".(ANSA)