Il ministro catalano degli Interni Joaquim Forn ha negato che la cellula terrorista di Barcellona sia stata smantellata, come annunciato invece in precedenza dal titolare degli Interni nel governo spagnolo Juan Ignacio Zoido. Forn ha detto ai giornalisti che la polizia catalana non ritiene che la cellula sia "totalmente smantellata", come affermato da Zoido. "Non possiamo dare per conclusa l'inchiesta fino a quando non avremo individuato e detenuto tutti i componenti della cellula", ha aggiunto. Secondo Forn, la polizia catalana ricercherebbe ancora "due o tre persone importanti per le indagini".
La stampa spagnola scrive che sarebbe ancora in fuga in particolare il marocchino Abouyaakoub, 22 anni, sospettato di essere il conducente del furgone killer della Rambla. Secondo Forn invece, la polizia catalana non avrebbe ancora identificato il responsabile materiale della strage di Barcellona. Le informazioni fornite dalla polizia regionale sono state a volte contraddittorie. Le apparenti divergenze pubbliche fra il ministro spagnolo e quello catalano appaiono come le prime crepe fra Madrid e Barcellona dopo le dichiarazioni di unità pronunciate dopo gli attentati.