La nave Aquarius delle ong Sos Mediterranèe e Medici senza frontiere è entrata nel porto di Valencia. A bordo ci sono 106 dei 629 migranti che erano stati soccorsi sabato scorso al largo della Libia.
LA CONFERENZA STAMPA
Dopo nove giorni in mare hanno toccato finalmente terra i 629 migranti che da sabato scorso erano a bordo della nave Aquarius. Il primo gruppo di loro, 274 persone, è entrato nel porto di Valencia a bordo di nave Dattilo della Guardia Costiera italiana. Una volta sbarcati i migranti, è entrata nel porto nave Aquarius con a bordo 106 persone, mentre per ultima entrerà Nave Orione della Marina militare italiana con 249 migranti.
UPDATE Sollievo e felicità a bordo della nave #Aquarius appena vediamo le coste spagnole.
— SOS MEDITERRANEE ITA (@SOSMedItalia) 17 giugno 2018
Ci separano 4 miglia dal porto di #Vacencia. La fine di un’Odissea lunga e estenuante è vicina.
#TogetherForRescue #HumanityAtSea pic.twitter.com/ekm330HpSM
Al molo 1 del porto di Valencia sono stati allestiti due grandi tendoni della Croce Rossa dove verrà effettuato il primo screening sanitario per i migranti: chi è in condizioni precarie di salute, le donne incinte e i bambini, verranno portati in ospedale mentre tutti gli altri saranno indirizzati nei diversi centri di accoglienza disposti dalla Generalitat valenciana in tutta la regione.
L'ingresso delle navi è stato scaglionato di tre ore: una scelta fatta per permettere la migliore assistenza possibile a tutti i migranti dopo giorni in mare. Sulla banchina del molo sono presenti circa 700 giornalisti da ogni parte d'Europa e sono tenuti ad una distanza di circa 200 metri dal punto in cui attraccano le navi.
DIRECT EXCLUSIF Les premiers sons, photos et vidéos en provenance de l'#Aquarius ce matin. A télécharger ici : https://t.co/KrTvyqPI9B#TogetherForRescue pic.twitter.com/vPflt1A2zu
— SOS MEDITERRANEE France (@SOSMedFrance) 17 giugno 2018
Fino a che i governi europei non si prenderanno le proprie responsabilità #Aquarius sarà obbligata a continuare a condurre operazioni di ricerca e soccorso nel Mediterraneo, scrive in un tweet Medici senza frontiere.
"Ringrazio il governo spagnolo ma mi auguro che ne accolga altri 66.000. E spero arrivino anche i portoghesi, i maltesi e gli altri...", ha detto il ministro dell'Interno Matteo Salvini.
"Chiederemo alle nostre navi - ha detto poi Salvini in serata a L'Arena su La7 - alla Guarda costiera di stare più vicini alle coste italiane, perchè in Mediterraneo ci sono tanti Paesi che possono intervenire, il Nordafrica, Francia, Spagna, Francia, Portogallo: non possiamo permetterci di portare mezza Africa sul territorio italiano".