Arrestato all'aeroporto 'Marconi'
di Bologna un uomo di 30 anni che aveva ingerito 113 ovuli di
hashish per oltre un chilo di peso. A insospettire i militari
del comando provinciale della Guardia di Finanza bolognese il
comportamento del passeggero durante un controllo aeroportuale.
Grazie anche al fiuto del cane anti-droga Calma, i finanzieri
hanno deciso di sottoporre ad accertamenti il viaggiatore, un
30enne di origine nordafricana, residente in Italia, arrivato a
Bologna con un volo proveniente dal Marocco con scalo a Malaga.
Dopo esami e radiografie, eseguiti in ospedale, hanno
scoperto che aveva ingerito 113 ovuli termosaldati di hashish
per un peso complessivo di circa 1,2 kg. Recuperata e
sequestrata, la droga se immessa sul mercato avrebbe fruttato
10mila euro secondo una stima prudenziale delle Fiamme Gialle.
Il corriere è stato arrestato per traffico internazionale di
sostanze stupefacenti e trasferito al carcere della Dozza.
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