Lega e M5S restano divisi sui migranti e, in particolare, sul caso Sea Watch. "Non arretriamo sulla politica migratoria, che ha permesso di ridurre in modo considerevole gli sbarchi, ma quando si tratta di donne e bambini siamo pronti a dare una lezione a tutta l'Europa e ad accoglierli": ha affermato il vicepremier, Luigi Di Maio, a Novi Ligure dove incontra i lavoratori dell'azienda dolciaria Pernigotti. "Ci sono donne e bambini da 14 giorni a un miglio dalla costa maltese - ha detto - la Ue mette la testa sotto la sabbia, Malta non fa il suo dovere: è una cosa ignobile". In serata Di Maio ha chiesto all'Unione Europea "di dare l'input a Malta e di farli sbarcare in quel Paese". Il ministro ha ricordato che "l'Italia ha dato la disponibilità a ricevere bambini e mamme, in tutto 10 persone delle 49 presenti sulle imbarcazioni. Se Malta non li fa sbarcare - ha rimarcato - noi non possiamo neanche prendere loro".
Plaude al vicepremier per aver aperto allo sbarco in Italia di donne e bimbi, il presidente della Camera: "Sono convinto che l'iniziativa presa ieri da Luigi Di Maio sia un segnale importante e ne sono contento. Allo stesso modo credo fortemente che l'Italia non debba essere lasciata sola, così come nessun altro Paese debba essere lasciato solo a gestire questioni complesse", scrive Roberto Fico, in un post su Facebook.
"Non cediamo ai ricatti. Due navi ong sono in acque territoriali maltesi: le persone a bordo devono essere fatte sbarcare a La Valletta". dice il ministro dell'Interno Matteo Salvini, che definisce "vergognoso l'atteggiamento dell'Europa che tace. Evidentemente le lezioncine di umanità vanno indirizzate solo all'Italia. Non cediamo ai ricatti e alle menzogne".