/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Detenuti di Pavia, picchiati in cella

Detenuti di Pavia, picchiati in cella

Dopo la rivolta di domenica 8 marzo

PAVIA, 11 giugno 2020, 11:00

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Alcuni detenuti del carcere di Torre del Gallo a Pavia hanno presentato un esposto alla Procura della Repubblica nel quale sostengono di essere stati picchiati da alcune guardie penitenziarie. I fatti sarebbero avvenuti all'indomani della rivolta scoppiata nella casa circondariale domenica 8 marzo. In quel fine settimana si verificarono episodi di violenza in diverse carceri. Secondo quando sostengono i detenuti, che hanno fatto presentare l'esposto in Procura dai loro legali, il giorno dopo sarebbero stati vittima di un pestaggio da parte di alcune guardie carcerarie. Un recluso sostiene di essere stato "denudato e picchiato". Fatti che dovranno essere accertati dall'autorità giudiziaria. "I fatti accaduti tra il 7 e il 9 marzo hanno rappresentato una situazione ormai fortemente compromessa delle carceri italiani - commenta Gian Luigi Madonia, segretario regionale dell'Unione polizia penitenziaria -, ma il personale ha gestito egregiamente la delicatissima criticità".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza