Gli eredi di Benito Mussolini,
attraverso l'avvocato Francesco Minutillo, scrivono una lettera
al Comune di Predappio, nel Forlivese, chiedendo di "procedere
alla riapertura in maniera continuativa della cripta Mussolini,
in condizioni tali da assicurarne la piena regolarità e
immanenza nel tempo". Lo riporta il Resto del Carlino.
La cripta dove è sepolto Mussolini (che a Predappio è nato il
29 luglio 1883) si trova nel cimitero della piccola frazione di
San Cassiano. Il sindaco di Predappio, Roberto Canali, riporta
il quotidiano, afferma che "l'amministrazione comunale sta
valutando il documento" ma aggiunge: "Fa sorridere che la
famiglia Mussolini ora ci faccia scrivere da un avvocato...".
Tra le richieste formulate nella lettera, i Mussolini
chiedono inoltre al Comune un impegno continuativo sia in
termini di personale sia economico per la custodia e vigilanza
della cripta.
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