E' partito oggi a Cagliari il
servizio - attivato dall'Amministrazione comunale - di supporto
alle scuole che prevede l'esecuzione di tamponi rapidi nei casi,
segnalati dai dirigenti scolastici, di sospetta presenza di un
positivo nella struttura.
"Vogliamo contenere la diffusione del virus, salvaguardare la
salute dei cittadini e della popolazione scolastica - afferma il
sindaco Paolo Truzzu -. Rapidità e organizzazione sono
fondamentali".
Il servizio, che si attiva con la segnalazione e la richiesta di
intervento da parte del dirigente scolastico, prevede
l'intervento immediato da parte della Società incaricata al
presentarsi di un caso sospetto o positivo per il tracciamento
dei contatti stretti interessati; l'invio di comunicazione agli
interessati e all'Ats; la pianificazione dell'intervento delle
USCA/Medico di Base per i sintomatici e l'eventuale
effettuazione del tampone; effettuazione dei test del tipo
"tampone antigenico rapido", presso la struttura in cui si è
verificato il caso, scuola o altra, a partire dal terzo giorno
dall'evento; tracciamento degli individui a rischio Covid, dei
portatori asintomatici e di quelli sintomatici, e caricamento
dei dati nel flusso telematico dell'Ats; assistenza agli
interessati per la compilazione del questionario informazioni
sintomatologie Covid-19 e consenso informato; infine,
comunicazione e/o consegna dei risultati ai singoli interessati.
Il flusso dei dati relativo a tutti i test effettuati sarà
trasmesso all'Ats Sardegna entro le 22 dello stesso giorno di
esecuzione dei test.
In caso di risultato positivo l'Ats procederà all'effettuazione
del tampone molecolare, all'esito del quale il sindaco valuterà
se prorogare la chiusura della scuola interessata o disporne la
riapertura.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA