Il collegio per adolescenti che occupa un piano di Palazzo San Carlo, dentro il Vaticano, adiacente proprio a Santa Marta, la residenza di Papa Francesco, trasloca. Bergoglio ha deciso che il Preseminario San Pio X si stabilisca fuori dalle mura vaticane, a partire da settembre, con l'inizio dunque del nuovo anno scolastico. E' la struttura che ospita i cosiddetti 'chierichetti del Papa', dalla prima media fino alla conclusione del liceo, e nella quale si sarebbero consumati, se verranno confermati, i presunti abusi sessuali contro un giovane allora minore, al centro di un processo in Vaticano; un altro procedimento parallelo si aprirà la prossima settimana anche al Tribunale di Roma.
In entrambi i processi gli imputati sono don Gabriele Martinelli, 28 anni, per gli abusi, e l'ex rettore del Preseminario, don Enrico Radice, 71 anni, per intralcio alle indagini. Martinelli avrebbe compiuto gli abusi quando era allievo del Preseminario e aveva tra i 14 e i 20 anni. Entrambi gli imputati hanno sempre respinto le accuse.
"Da tempo si stava studiando l'ipotesi di un trasferimento del Preseminario S. Pio X al di fuori delle mura vaticane, anche per favorire la vicinanza dei giovani studenti ai luoghi dove svolgono i loro studi e praticano le loro attività ricreative", riferisce il Vaticano aggiungendo che il Papa ha comunicato all'attuale Rettore, don Angelo Magistrelli, "la decisione che il Preseminario, a partire dal prossimo mese di settembre, sposti la sua sede all'esterno della Città del Vaticano, in luogo conveniente". Il Papa - secondo la versione ufficiale del Vaticano - "non ha mancato, nell'occasione, di esprimere viva gratitudine a don Magistrelli per l'opera compiuta in questi 75 anni dalla fondazione dell'istituzione, riconoscendo che essa conserva la sua validità educativa e chiedendo che possa continuare l'apprezzato servizio liturgico svolto dai giovani studenti nella Basilica di San Pietro in Vaticano".