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Pestati a Mantova finiscono in rianimazione, 'un agguato'

Pestati a Mantova finiscono in rianimazione, 'un agguato'

Aperta inchiesta dei carabinieri, ipotesi tentato omicidio

MANTOVA, 03 luglio 2021, 15:05

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Sono ricoverati in gravissime condizioni, nel reparto di rianimazione dell'ospedale Carlo Poma, i due giovani rimasti vittime di un pestaggio, nella notte tra giovedì e ieri, nel piazzale di un centro commerciale alle porte di Mantova.
    Pier Francesco Ferrari, 35 anni, residente in un Comune alle porte della città a e il 23enne Atilio Ndrekai, anche lui residente nell'hinterland, sono stati oggetto di quello che sembra configuarsi come un vero e proprio agguato. Il giovane albanese sarebbe in pericolo di vita , mentre per l'italiano ci sarebbe qualche speranza in più pur in un quadro clinico di estrema gravità.
    I carabinieri che stanno indagando si limitano a questo, trincerandosi dietro il massimo riserbo per quanto riguarda dinamica, modalità e motivi dell'agguato che appare, però, un regolamento di conti. I militari starebbero verificando i filmati delle telecamere del centro commerciale, anche se l'agguato è avvenuto in una zona defilata del piazzale, di difficile sorveglianza da parte dell'occhio elettronico. I due, secondo una prima versione dell'accaduto, sarebbero stati invitati ad un appuntamento da una telefonata ricevuta mentre si trovavano in un bar. Una volta raggiunto il piazzale del centro commerciale, che dista pochi chilometri dalle loro abitazioni, i due si sarebbero trovati di fronte a quattro-cinque persone che li hanno aggrediti a colpi di mazze da baseball (una è stata trovata poco distante dal luogo dell'aggressione) e ridotti in fin di vita. Il magistrato ha aperto un fascicolo contro ignoti con il tentato omicidio come ipotesi di reato.
   

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