/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Beato don Fornasini, prete partigiano martire di Marzabotto

Beato don Fornasini, prete partigiano martire di Marzabotto

Il 26 cerimonia a Bologna alla fine del festival Francescano

BOLOGNA, 16 settembre 2021, 16:46

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Don Giovanni Fornasini è "fratello di tutti", se c'è "un testamento della sua vita è che non lasciava dietro nessuno". Così l'arcivescovo di Bologna, cardinale Matteo Zuppi, ha ricordato la figura del sacerdote martire, ucciso dai nazifascisti il 13 ottobre 1944 a San Martino di Caprara, testimone degli eccidi avvenuti a Monte Sole, Marzabotto, nei giorni precedenti, presentando gli eventi per la sua beatificazione che avverrà domenica 26 settembre, in chiusura del Festival Francescano a Bologna.
    La celebrazione sarà presieduta dal cardinale Marcello Semeraro, prefetto della Congregazione delle cause dei santi, a nome di papa Francesco. L'evento si svolgerà nella Basilica di San Petronio ma un maxi schermo sarà allestito anche in piazza Maggiore. Per entrambi i luoghi si potrà accedere prenotando online. Nel giorno della beatificazione saranno portate in basilica, insieme all'urna coi resti del corpo del martire, anche alcuni oggetti che gli sono appartenuti e che sono il simbolo della sua storia e testimonianza: la bicicletta con cui accorreva verso chi aveva bisogno, gli occhiali e l'aspersorio che aveva con sé il giorno in cui fu ucciso.
    Commosso il ricordo della nipote Caterina, classe 1938, bambina quando lo zio fu ucciso: "Era instancabile, aiutava tutti, tutti indistintamente. Venivano, chiedevano, lui prendeva la bici e andava, dove poteva, per liberare. Ha liberato tantissima gente".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza