Il contrasto alla violenza sulle
donne passa anche dalla spesa. Su tutti gli scontrini emessi dal
20 al 28 novembre nei punti vendita Coop Lombardia sarà stampato
il numero nazionale antiviolenza e stalking 1522. Numero che
sarà riportato anche sui sacchetti del pane e sulle 'woman bag',
borse in cotone biologico il cui acquisto andrà a finanziare i
centri antiviolenza del territorio. L'iniziativa si inserisce
nella campagna "Insieme contro la violenza" organizzata da Coop
Lombardia nella settimana del 25 Novembre. Tra queste il
tradizionale 'Posto Occupato', con la chiusura di una cassa
simbolicamente allestita di rosso, per ricordare le donne
rimaste vittime di femminicidio. Nel centro commerciale di
Piazza Lodi, inoltre, il 25 novembre torneranno i poliziotti
della Questura di Milano per distribuire la brochure 'Questo non
è amore'.
"La violenza di genere è un fenomeno culturale che riguarda
tutta la comunità. Agire a valle e a monte del fenomeno è
fondamentale, per questa ragione Coop Lombardia quest'anno ha
scelto di dare ancor più visibilità al numero nazionale
antiviolenza e stalking 1522" ha spiegato il vicepresidente di
Coop Lombardia Alfredo De Bellis.
"Ognuno di noi può fare la differenza per contrastare le
situazioni di maltrattamento, a partire dai piccoli segnali. La
sensibilizzazione va fatta tutti i giorni. Per questo l'impegno
di Coop Lombardia è importante", ha evidenziato il presidente
della Commissione Pari Opportunità del Comune di Milano, Diana
De Marchi. Per ogni woman bag e ogni marmellata 'Frutti di Pace'
acquistate dal 22 al 28 novembre, Coop Lombardia devolverà 50
centesimi a quattro centri antiviolenza lombardi: Fondazione
Somaschi, LiberaMente percorsi di donne contro la violenza,
Centro aiuto donne maltrattate e Eos Varese. Realtà che saranno
supportate anche grazie alla devoluzione dell'1% di tutte le
vendite sui prodotti Coop di sabato 20 novembre.
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