Spacciava droga sintetica nei
pronto-moda della città e nelle sale scommesse: così un 51enne
cinese è stato arrestato dopo una perquisizione nella sua
abitazione che ha permesso di individuare circa un chilo e mezzo
di chetamina e 1.222 pasticche di ecstasy. La droga secondo i
carabinieri arrivava dall'Olanda ed era nascosta nei pacchi di
biscotti o dei cereali, oltre che in confezioni di pomate.
Tuttavia l'aspetto più eclatante dell'indagine riguarda
l'ipotesi degli investigatori dell'Arma secondo cui la chetamina
verrebbe acquistata dagli operai cinesi dei pronto moda della
città "per sostenere con maggiore efficacia turni di lavoro
massacranti". Il valore delle sostanze sequestrate è stimato in
80.500 euro. L'ingente quantità di droga è proveniente, come
risulta dagli imballaggi dall'Olanda e dalla Cina, ed era
destinata a sostenere la tensione del gioco degli scommettitori
di slot-machine delle molte sale da gioco a Prato ed alle
maestranze operaie dei pronto moda del distretto tessile come
risulta ai carabinieri dai pedinamenti e dalle osservazioni
dello spacciatore arrestato.
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