"Intensificare i servizi di prevenzione e controllo del territorio" in vista della mobilitazione nazionale promossa per venerdì dal Fronte della gioventù comunista dopo la morte di due studenti impegnati in uno stage lavorativo, "per garantire il regolare svolgimento delle manifestazioni previste". Lo chiede Bruno Frattasi, capo di Gabinetto del ministro dell'Interno, in una circolare inviata a tutti i prefetti. L'invito è quello di attivare un dialogo con i promotori e valutare il coinvolgimento dei dirigenti scolastici.
L'attivazione di un canale preventivo di dialogo con gli organizzatori delle manifestazioni e il coinvolgimento dei dirigenti scolastici, indica la circolare, appare "necessaria in considerazione della delicatezza delle tematiche sollevate dal mondo studentesco e della correlata esigenza che ad essa corrisponda una sensibile capacità di ascolto e mediazione". Il richiamo ai prefetti, si legge ancora nel documento, è quindi a porre la massima attenzione affinché "i dispositivi siano orientati a tale linea d'azione, nel doveroso bilanciamento tra il diritto di manifestare e le indefettibili esigenze di tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica".