"La mia speranza è che domani
arrivi un ospite che nel suo commento dica bellissimo posto,
ottima colazione a due passi dal centro, senza nessun
riferimento al fatto che lavorino persone disabili, e questo
sarà il risultato più grande". Enrico Pedemonte, presidente
della Compagnia della Tartaruga, riassume così gli obiettivi del
progetto che ha portato alla nascita della "sosta della
tartaruga", struttura ricettiva aperta in un palazzo storico di
Via Caffaro, nel cuore di Genova, all'insegna dell'inclusione
lavorativa e del turismo lento.
Il B&b impiegherà, con un contratto di lavoro a tempo
indeterminato, 4 giovani con disabilità intellettiva,
selezionati e affiancati da Fondazione Cepim e formati con un
corso e un tirocinio di 6 mesi. "Il nostro è un progetto
imprenditoriale sotto tutti gli aspetti - spiega - con
l'obiettivo della totale sostenibilità economica. Vogliamo
dimostrare che si può fare profitto facendo lavorare sei persone
delle quali quattro sono disabili".
La struttura già aperta per la formazione pratica dal 1
aprile, aprirà le prenotazioni al pubblico dal 1 giugno. "La
sfida è sviluppare un contesto lavorativo che al tempo stesso
stia sul mercato in modo competitivo e valorizzi le
caratteristiche positive dei nostri ragazzi - spiega - in
particolare la capacità di incontro, minimizzando gli aspetti
più problematici, come la lentezza, perché è proprio nella
lentezza, infatti, che questi giovani speciali riescono a
esprimere al meglio il proprio potenziale e valore aggiunto,
andando incontro alle nuove tendenze del turismo e degli stili
di vita slow".
Un progetto che ha visto il supporto di Regione Liguria che
ha finanziato la formazione attraverso il Fondo Sociale Europeo.
"La formula con cui Regione Liguria ha sostenuto questo progetto
di formazione, grazie ad un ente di formazione in associazione
con un'impresa che si è impegnata ad assumere almeno il 60% dei
ragazzi - ha detto Ilaria Cavo, assessore alla formazione e al
sociale di Regione Liguria - ha portato a essere qui oggi con
giovani che già lavorano con un contratto e spero che questa
esperienza sia contagiosa".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA