Avrebbe perseguitato per mesi una
30enne pugliese, conosciuta in chat, dopo che lei aveva deciso
di porre fine alla loro relazione, minacciandola anche di morte
e pubblicando sue foto intime per ricattarla. Dopo quasi un anno
di latitanza un 30enne di nazionalità marocchina è stato
rintracciato e arrestato in Spagna su mandato di arresto europeo
per i reati di stalking e 'revenge porn'.
L'indagine della squadra mobile di Bari, coordinata dalla
Procura del capoluogo pugliese, ha accertato che il 30enne nel
febbraio del 2021 aveva avviato una relazione virtuale,
attraverso lo scambio di chat, con una coetanea pugliese, la
quale in alcune occasioni lo avrebbe anche incontrato in Emilia
Romagna, dove lui risiedeva. Poco dopo l'atteggiamento dell'uomo
sarebbe cambiato, diventando "aggressivo e possessivo - spiegano
gli investigatori - fino a degenerare in atti propriamente
persecutori", e "non mancavano atteggiamenti di minacce che
inducevano la donna, oramai spaventata, a porre fine alla
relazione". A questo punto l'uomo avrebbe iniziato a minacciare
di raggiungere la vittima in Puglia per assassinarla,
ricattandola anche con la pubblicazione sulle piattaforme di
messaggistica di foto intime della donna. Un comportamento
violento di cui l'uomo - hanno accertato le verifiche degli
inquirenti baresi - si sarebbe già reso protagonista anni prima
con la sua precedente compagna, anche in quel caso conosciuta in
chat. Al termine delle indagini, nell'ottobre 2021, è stato
emessa nei suoi confronti la misura cautelare ma l'uomo da quel
momento si è reso latitante, trasferendosi in Spagna, dove ora è
stato arrestato e sono state avviate le procedure per
l'estradizione.
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