Un bambino di 8 anni ha scritto al
Papa, parlandogli della storia di due suoi amichetti arrivati
dalla Nigeria, e Francesco ha subito risposto invitandoli
all'udienza generale in Vaticano. Questa mattina il Pontefice ha
infatti salutato, al termine dell'udienza a piazza San Pietro,
una famiglia di Lecce che ha accolto due bambini rifugiati
nigeriani, di 5 e 6 anni, che erano stati prigionieri in un
campo di torture in Libia. Il figlio di una coppia di amici
della famiglia, colpito dalla storia, e del fatto che i due
bambini nigeriani "non conoscessero il Papa", aveva infatti
scritto una letterina a Francesco che dopo dieci giorni ha
risposto invitando, attraverso la Prefettura della Casa
Pontificia, la famiglia che ha accolto questi due piccoli
nigeriani. Il Pontefice questa mattina "ha ascoltato con
attenzione la loro storia e ha anche giocato con i due bambini",
riferisce, con una "grande gioia" la coppia arrivata dalla
Puglia.
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