Si intitola The Cut la nuova opera
di aleXsandro Palombo in cui Marge Simpson taglia i suoi iconici
capelli davanti al Consolato Generale della Repubblica Islamica
dell'Iran a Milano.
Il murale contro il regime di Teheran ritrae Marge Simpson
che taglia i suoi capelli per celebrare il coraggio delle donne
iraniane e omaggiare Mahsa Amini picchiata a morte dalla polizia
morale perché indossava male l'hijab che lasciava fuoriuscire
una ciocca di capelli. L'obbligo del velo è stato imposto in
Iran dall'ayatollah Khomeini e risale alla Rivoluzione islamica
del 1979. Da allora le libertà sociali e politiche sono molto
limitate e la violazione dei diritti umani e la repressione sono
diffuse.
L'Iran è uno dei paesi più censurati al mondo, dal 2021 anche
i personaggi femminili dei cartoni animati trasmessi dalla
televisione iraniana devono indossare l'hijab poiché "osservarne
la tradizione anche nel mondo dell'animazione è una necessità
che può evitare pericolose conseguenze" aveva dichiarato
l'ayatollah Khamenei riflettendo sull'influenza pericolosa
prodotta dalle eroine dei cartoon sulle giovani iraniane.
Dal 2012 il governo iraniano ha vietato la
commercializzazione e diffusione dei Simpson perché secondo il
regime "corrodono la morale della gioventù iraniana".
"Se Marge Simpson ha il divieto di entrare in Iran nulla le
impedisce di manifestare il suo dissenso al regime davanti al
consolato iraniano, qui siamo in democrazia, quel valore
universale di diritto alla libertà per cui lotta a costo della
vita il coraggioso popolo iraniano" ha dichiarato aleXsandro
Palombo.
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