Gli autori della violenza si trovano soprattutto tra le persone con cui la donna ha legami affettivi importanti: oltre tre quarti delle violenze avvengono per mano del partner o dall'ex-partner. Lo rileva l'Istat in un'indagine sull'utenza dei Centri Antiviolenza nel 2021.
In particolare, nel 54,8% dei casi è il partner a perpetrare la violenza sulla donna, nel 22,9% si tratta di un ex partner, nel 12,5% è un altro familiare o parente. Le violenze subite fuori dall'ambito familiare e di coppia costituiscono il restante 9,9%. Circa un autore su cinque (19,7%) ha una forma di dipendenza, come ad esempio quella da alcool, droga, gioco o psicofarmaci. Sebbene questa informazione non sia sempre disponibile (non lo è per il 33,7% dei casi), l'Istat rileva che il 29% degli autori delle violenze è stato denunciato almeno una volta (tra questi il 6,5% più di una volta).
La quota delle denunce è più alta se l'autore della violenza è un ex partner (34%): in particolare il 24% è stato denunciato una volta e il 10% più di una volta. Sono più basse le quote di autori denunciati se si tratta del partner attuale: il 22,3% quelli denunciati una volta e il 6% quelli denunciati più volte. La denuncia di altri parenti o familiari è pari al 21,1% dei casi. Per quasi un terzo degli autori denunciati (32,3%) è stato richiesto un provvedimento di allontanamento o di divieto di avvicinamento e/o di ammonimento. Queste richieste sono state soddisfatte nel 72% dei casi.
Tra gli autori denunciati, il 13,8% non ha avuto alcuna imputazione, il 35,5% è ancora sotto indagine e il 28,7% ha avuto imputazioni. Nel 7% dei casi la denuncia è stata invece ritirata. Il 28,7% degli imputati è stato condannato; per il 66,5% il processo è ancora in corso mentre lo 0,8% è stato assolto. Anche dopo l'imputazione continuano ad esserci casi di ritiro della denuncia (l'1,3%). Oltre una donna su cinque, tra quelle che nel 2021 si sono rivolte ai Centri, ha raggiunto gli obiettivi individuali di uscita dalla violenza.
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