Scacchiere europeo diviso in due nella settimana appena iniziata: le profonde depressioni e le grandi piogge continueranno a viaggiare a latitudini più settentrionali rispetto al nostro Paese, ma riusciranno comunque a portare qualche insidia. Nel contempo il bacino del Mediterraneo comincerà ad essere influenzato dal flusso caldo tropicale. Dopo un equinozio di Primavera con veloci temporali portati da un vortice in transito sull'Italia scoppierà la Primavera, intesa proprio come un periodo non del tutto stabile e soleggiato. Secondo Antonio Sanò, del sito www.iLMeteo.it oggi potranno verificarsi delle piogge e dei temporali anche di moderata intensità sulle regioni centrali ma anche sulla Romagna. Domani poi toccherà alle regioni del Sud con veloci piogge e temporali, mentre al Nord tornerà qualche nebbia sulla Pianura Padana.
I giorni immediatamente successivi trascorreranno all'insegna di un caldo tipicamente primaverile, con temperature miti per il periodo e un contesto meteorologico votato alla stabilità atmosferica soprattutto al Centro-Sud. Il caldo si farà sentire già da domani, sulle pianure del Nord e sulle regioni tirreniche con punte fin verso i 20°-22°C. Dopo metà settimana l'Italia risulterà divisa in due: il Sud pronto a godere di un discreto soleggiamento, mentre il Centro e il Nord dovranno fare i conti con i classici alti e bassi di inizio Primavera caratterizzati da improvvisi annuvolamenti, piovaschi sparsi, qualche temporale.
Nel dettaglio Lunedì 20. Al nord: piovaschi sulla Liguria e sul Triveneto; sole altrove. Al Centro: diffusa instabilità su tutte le regioni, forti temporali sul Lazio. Al sud: piovaschi sparsi.
Martedì 21. Al nord: bel tempo e clima mite salvo nebbie al mattino. Al centro: residue piogge su Abruzzo e Molise; soleggiato e asciutto altrove. Al sud: instabile su Puglia, Basilicata e Calabria.
Mercoledì 22. Al nord: locali nebbie, ma cielo poco nuvoloso, clima primaverile. Centro: cielo a tratti nuvoloso. Sud: nubi irregolari.
Tendenza: clima primaverile, rare piogge se no qualcuna sulle Alpi venerdì.