Nel 1977 veniva lanciata una Campagna Pubblicità Progresso dal titolo 'A difesa dell'acqua' che potrebbe tranquillamente essere utilizzata ai giorni nostri
A difesa dell'acqua, un grido d'allarme inascoltato da quasi 50 anni
"Impianti inadeguati, ma anche sprechi per consumi irresponsabili. E inoltre c’è il problema del governo delle acque nel territorio: circa la metà dei Comuni Italiani ha subito in modo più o meno violento frane, smottamenti, allagamenti. L’obiettivo della campagna è richiamare l’attenzione delle autorità e dell’opinione pubblica su entrambi i temi. I messaggi sono diretti, logici, efficaci: “Se andiamo avanti così, l’acqua sarà più preziosa della benzina”. “Se andiamo avanti così, tutta l’Italia sarà alluvionata”. “L’acqua è un bene di tutti. Facciamo qualcosa per difenderla. Subito”.
"La campagna suscita una forte ondata di interesse e - recita ancora la presentazione- soprattutto dalle scuole dei comuni toccati da calamità, giungono numerose richieste del materiale relativo alla campagna per una diffusione più capillare dei messaggi"