"Porteremo nel prossimo Consiglio dei Ministri, o al massimo in quello successivo, il pacchetto di norme al quale come ministero delle Pari Opportunità stiamo lavorando insieme ai ministeri dell'Interno e della Giustizia, per un primo tagliando alle norme anti-violenza: la legge da sola non basta, senza un cambio culturale, ma può fare tanto e renderla il più efficace possibile è un imperativo categorico di cui avvertiamo tutta la responsabilità". Lo annuncia la ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità Eugenia Roccella in un post su Facebook.
"Non sono solita commentare le tragedie che troppo spesso le cronache ci propongono - sottolinea nel post la ministra - ma all'orrore sembra non esserci limite. Una ferocia indicibile, quella contro Giulia e il suo bambino, e oltre alla ferocia l'indifferenza di un uomo che pensa di andare avanti con la sua vita dopo aver 'cancellato' la donna e il figlio. Ancora oggi, inoltre, una poliziotta uccisa da un collega che si è poi tolto la vita". Roccella puntualizza che il provvedimento era in programma "prima di tutto questo" per "un primo tagliando alle norme anti-violenza alla luce delle criticità emerse nell'applicazione della pur valida normativa vigente".
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