"In questi giorni ricorre il 40/o anniversario della scomparsa di Emanuela Orlandi. Desidero approfittare di questa circostanza per esprimere ancora una volta la mia vicinanza ai familiari, soprattutto alla mamma, e assicurare la mia preghiera. Estendo il mio ricordo a tutte le famiglie che sentono il dolore di una persona cara scomparsa". Lo ha detto Papa Francesco all'Angelus.
"È stato un segnale positivo, non me lo aspettavo, credo che questo sia un bel passo avanti". Così Pietro Orlandi ha commentato a caldo le parole di Papa Francesco all'Angelus. "Il tabù Emanuela Orlandi è caduto finalmente. Il Papa ha ricordato Emanuela Orlandi, il fatto di pregare è un segnale di speranza per arrivare alla verità", ha aggiunto Pietro Orlandi.
I manifestati del sit-in di oggi per i 40 anni dalla scomparsa di Emanuela Orlandi, "qualora vogliano assistere all'Angelus del Santo Padre del prossimo 25 giugno, potranno accedere in piazza San Pietro con maglie a tema e striscioni". E' quanto afferma una nota dei Servizi di sicurezza e Protezione civile del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, Corpo della Gendarmeria, visionata dall'ANSA. La nota reca la data 22 giugno 2023 e si riferisce al sit-in che comincerà stamattina in Largo Giovanni XXIII per poi proseguire alle 12 verso piazza San Pietro.
Secondo la Gendarmeria Vaticana, erano circa 20 mila i fedeli presenti in Piazza San Pietro per la recita dell'Angelus di papa Francesco. Lo comunica la Sala stampa della Santa Sede.
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