"Ci sono circa 60mila donne che si
operano di tumore mammella ogni anno in Italia e ci sono 800mila
donne viventi che hanno avuto nella loro vita questa diagnosi.
Il problema della bellezza, dello stare bene nel proprio corpo e
di vivere una vita normale il più possibile è fondamentale". Lo
ha spiegato Lucio Fortunato, direttore del centro di senologia
dell'ospedale San Giovanni Addolorata di Roma, intervenendo al
talk 'La forza e il sorriso Onlus - La bellezza della cura di
sè', che si è tenuto questo pomeriggio a Palazzo Giureconsulti
nell'ambito della Milano Beauty Week.
"L'immagine corporea sulla nostra psiche e l'impatto che ha
sono estremamente importanti - ha aggiunto -,anche per noi
medici, perché le donne che hanno un'immagine corporea migliore
sono donne che possono affrontare la malattia con noi nel modo
migliore".
Oltre al professionista, hanno preso la parola sul tema anche
Benedetta Fiorini, deputato della XVIII legislatura, e Anna
Segatti, presidente de La Forza e il Sorriso Onlus che, con il
patrocinio di Cosmetica Italia, organizza laboratori di bellezza
per le donne in trattamento oncologico. "Bisogna intraprendere
una battaglia culturale anche in questo senso - ha detto Fiorini
-, non ci possono essere donne di serie A e serie B, soprattutto
davanti alla malattia. Qui lo Stato deve intervenire e il
percorso spesso è troppo lento. La politica deve essere più
veloce, più concreta e partire dall'ascolto".
Come ha ricordato Segatti, in Italia l'associazione è
presente dal 2006-2007 con "più o meno 500 volontari che seguono
i laboratori", oltre "30 aziende che sono rappresentative di 34
brand". In questi anni "abbiamo svolto 4.300 laboratori - ha
aggiunto -, ai quali hanno partecipato circa 20.500 donne. Il
99,4% dice di sentirsi meglio, di sentisi più bella,
rassicurata. Lo 0,6 dice che si sente come prima, ma quelle sono
le donne già forti di loro. Nei laboratori entrano molto
titubanti, ma ne escono veramente entusiaste".
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