La ruggine dell'ottobre scorso, quando a Parigi, all'andata di Champions, le due tifoserie cercarono di entrare in contatto, si è concretizzata in una folle violenza alla vigilia di Milan-Paris Saint Germain. È successo poco dopo la mezzanotte sui Navigli, zona regina della movida milanese, fortunatamente meno frequentata di lunedì, dove un manipolo di oltre 50 tifosi milanisti con caschi, a volto coperto e vestiti di nero, ha aggredito i tifosi francesi che stavano bevendo fuori da un locale. E sono stati minuti di guerriglia. Un blitz tutt'altro che improvvisato, con i rossoneri che hanno fatto irruzione dall'Alzaia Naviglio grande e si sono diretti - seminando panico tra la gente in Ripa di Porta ticinese - verso i tifosi del Paris Saint Germain, gemellati con quelli del Napoli. Un'elemento, quest'ultimo, che ha fatto temere per tutto il giorno la possibile presenza di ultrà partenopei in città, visti i pessimi rapporti tra le due tifoserie, poi escluso dagli investigatori.
La spedizione sui Navigli è durata poco, anche perché le forze dell'ordine erano schierate, considerati i pregressi tra le due tifoserie, e sono intervenute subito mentre i milanisti, dopo aver colpito e acceso fumogeni, fuggivano. Il risultato è stato un tifoso francese accoltellato in modo grave a una gamba, che per ridurre una profonda ferita è stato operato all'ospedale Policlinico dove è ricoverato non in pericolo di vita. Ci sono anche due poliziotti feriti ma questa volta dai tifosi del Psg che scappavano: alcuni, impauriti, hanno passato lo schieramento della polizia in assetto antisommossa; altri, invece, hanno assunto un atteggiamento minaccioso e sono state necessarie cariche di alleggerimento. Un poliziotto è stato colpito a una gamba da un oggetto, un altro colpito con una spranga al volto L'aggressore del secondo è stato arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e mentre tutti i 73 controllati nei dintorni sono risultati non aver il biglietto.
L'uomo ha 31 anni, e, ha stabilito il giudice, è stato allontanato "subito" da Milano, dove non potrà "fare più rientro", pena il carcere. Il questore di Milano ha emesso per lui un Daspo di tre anni e al provvedimento, valido in tutta Europa, si è aggiunto il Daspo "Willy" di un anno che gli vieta l'accesso ai locali pubblici della provincia. Alle 2 di notte una volante è intervenuta in un ostello dove alloggiavano supporter francesi ed è stato trovato un altro ferito, un 28enne con una ferita lacero contusa alla testa il quale ha raccontato di essere stato colpito in zona Darsena. Portato all'ospedale Fatebenefratelli, non è in condizioni gravi. Ora gli investigatori della Digos sono al lavoro sulle immagini delle telecamere di sorveglianza della zona e su video ampiamente circolati in rete per individuare i milanisti aggressori, mentre i controlli nelle zone dei Navigli, dell'Arco della Pace, in Piazza Duomo e in stazione Centrale e in corso di Porta Romana sono proseguiti per tutta la giornata per scongiurare altri disordini tra i rossoneri e tifosi della squadra parigina (stimati in un migliaio gli ultras) che a Milano hanno voluto esserci in oltre 4mila. Anche a Roma c'è stata la massima attenzione, nonostante il divieto di trasferta per i tifosi olandesi per la sfida di coppa tra la Lazio e il Feynoord. Nel 2015 i tifosi della squadra di Rotterdam furono protagonisti di scontri nella Capitale e del danneggiamento della fontana della Barcaccia in piazza di Spagna.
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