Si sono dati appuntamento questa
mattina alle 9 e hanno simbolicamente occupato la piazzola
antistante l'ingresso principale del poligono militare di
Teulada per protestare contro il mancato pagamento degli
indennizzi per il fermo pesca dovuto alle esercitazioni
militari. Un centinaio di pescatori delle marinerie del Sulcis
sono in sit-in, con bandiere Uila, per chiedere che i ristori
2022 vengano pagati dal ministero della Difesa entro novembre,
prima che chiuda la tesoreria dello Stato, altrimenti se ne
riparlerà nel 2024. Una quota dei fondi è già arrivata ma altre
marinerie hanno ricevuto percentuali più alta: così la protesta.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA