"Non parlerei di fibrillazione nelle periferie, io parlerei di necessità di massima attenzione su tutto il territorio che c'è e lo dimostrano i tempi di reazione e di risposta a questi episodi". Lo ha detto il prefetto di Roma, Lamberto Giannini, a margine del Comitato per l'ordine e la sicurezza in prefettura dopo gli ultimi fatti di sangue avvenuti a Roma e provincia. "L'impegno è massimo da tempo, sarà importante fare un'attività di studio e analisi su dove impiegare sempre più queste risorse - ha aggiunto - Bisogna essere attenti non solo a cogliere i fatti eclatanti ma anche a intimidazioni o episodi che possono sembrare marginali. Tutto questo viene fatto con massima attenzione".
Gualtieri, rafforzamento presenza Stato
"E' stata una riunione positiva che tempestivamente ha fatto il punto sugli episodi più recenti delittuosi, a partire dall'omicidio di Corviale su cui si è sottolineato e deciso il rafforzamento della presenza dello Stato su quel territorio come prevenzione, contrasto e supporto dell'illegalità". Lo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, a margine della riunione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza in prefettura dopo i recenti fatti di sangue a Roma. "E' una delle zone dove le forze sane sono la stragrande maggioranza e in cui è in corso uno dei progetti di rigenerazione urbana importante del Pnrr - ha aggiungo -. C'è l'impegno di una forte presenza per sostenere questo processo di riqualificazione. Lunedì ci sarà un momento dì presenza sul territorio a supporto della legalità".
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