Otto persone, migranti irregolari
senza un posto in cui andare, a Milano, si sono introdotti in
una villetta, disabitata perché oggetto di ristrutturazione, al
momento in pausa, barricandosi dentro e accampandosi con sacchi
a pelo e generi alimentari. A scoprirlo è stata la stessa
proprietaria, che passava ogni tanto a prendersi cura del
giardino. Gli stranieri sono stati arrestati per occupazione
abusiva.
La vicenda è cominciata alcuni giorni fa, quando la
proprietaria, passando in auto in via Taramelli, nel
residenziale quartiere Maggiolina, aveva notato una finestra
socchiusa, pensando però a una dimenticanza degli operai. Poi
però si è accorta della presenza di persone, e ha chiamato la
Polizia. Gli agenti hanno in effetti trovato barricata con assi
di legno una porta finestra della camera da letto al primo piano
da cui erano entrati in casa utilizzando una scala.
Si tratta di otto marocchini, tutti irregolarmente in Italia,
due di 24 anni, due di 20, due di 19, uno di 21 e uno di 33
anni, tre dei quali con precedenti.
All'interno sarebbero stati anche danneggiati alcuni infissi
e il mobilio. L'unità immobiliare a più riprese era in
ristrutturazione dal giugno 2023.
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