"Roma si può governare, lo stiamo
facendo, può diventare una città normale. Quando mi sono
candidato lo sapevo che la situazione era difficile: con 5 anni
si può fare molto, con 10 si può fare tutto e io voglio farlo
per dieci anni". Lo ha detto il sindaco di Roma Roberto
Gualtieri a 'Quarta Repubblica'.
"Io chiedo di essere giudicato quando ho avuto il tempo di
fare le cose che andavano fatte. Su alcune cose io posso dire
'mi servono più poteri' - ha aggiunto - Su altre invece dico:
'mi servono tre anni per farlo'".
Il sindaco, sulla scia di alcuni servizi sui disservizi della
Capitale, ha affrontato diversi argomenti. Gli ascensori e i
dispositivi di traslazione delle metropolitane, ha detto,
saranno funzionanti "al 95%, che è la percentuale fisiologica
dei posti civili, al 1 gennaio 2025, per il Giubileo. Adesso
stiamo all'85% che funzionano, perché c'è un 5% che è in attesa
del collaudo da un'agenzia di Stato. Al Giubileo saremo al 95%".
"Nessun sindaco al mondo può risolvere il problema
dell'immigrazione - ha detto ancora - Negli Usa quella degli
homeless è una emergenza nazionale e i sindaci non sanno come
fare. Se non li si può integrare rimangono per strada. Poi una
volta al mese si fa uno sgombero, vengono identificati e poi
tornano. Non vengono integrati, non vengono rimpatriati. Io i
rifiuti li posso togliere, ma le persone non sono rifiuti - ha
sottolineato - e non sanno dove andare. Non è un problema di
decoro urbano ma di integrazione. Noi abbiamo aumentato i posti
di accoglienza del 40%".
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