Sentenza ribaltata in appello per
la morte di Roberta Repetto, la donna di 40 anni uccisa dalle
metastasi di un tumore
curato con tisane ed erbe da un 'santone' e i suoi collaboratori
del centro olistico Anidra in Liguria. Paolo Bendinelli,
responsabile e guru del centro, è stato assolto mentre è stata
ridotta da 3 anni e 4 mesi a 1 anno e 4 mesi la condanna per il
medico bresciano Paolo Oneda. Per la psicologa Paola Dora è
stata confermata l'assoluzione. Repetto fu anche sottoposta,
senza anestesia, all'asportazione di un neo sul tavolo della
cucina del centro.
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