Dopo il mandato da sindaco di
Milano, che scadrà nel 2027, "io so cosa non farò. Ormai per me
ritornare al mondo delle aziende e della finanza è un capitolo
chiuso della mia vita. Mi piacerebbe sicuramente continuare in
politica". Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala,
parlando del suo futuro a margine dell'evento, 'L'Europa che
vogliamo', promosso da Energia Popolare.
"O comunque vorrei impegnarmi nel sociale, certo poi è anche
una questione di finestre e opportunità, per cui manca ancora
troppo tempo, tre anni sono lunghissimi - ha aggiunto -. Rimane
il fatto che ormai ho capito che se dovessi e potessi continuare
a lavorare sarebbe sul fronte politico e sociale".
Ai giornalisti che gli hanno chiesto se continuerà a fare
politica nel Pd, Sala ha detto: "Questo lo vedremo, ne parlo
spesso anche coi vertici del Pd, credo che il fatto che io sia
sempre stato indipendente sia stato un vantaggio per tutti - ha
osservato -. Per me perché mi ha garantito una autonomia
decisionale e operativa che è stata utile, ma anche per il Pd"
Il Partito democratico "si è sempre comportato in maniera
leale con me, è inutile negarlo: è il mio partito di
riferimento, il mio azionista di maggioranza in consiglio e in
giunta - ha concluso -. I rapporti sono sempre stati buoni.
Detto ciò, credo che sia giusto e utile continuare da
indipendente".
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