La Corte di giustizia europea, su parare dell'avvocato generale, non ha accolto la domanda pregiudiziale d'urgenza avanzata dalla Corte di Cassazione sull'applicazione del decreto Cutro. La decisione è del 26 febbraio scorso ed è resa nota dall'avvocata Rosa Emanuela Lo Faro, legale di migranti trattenuti a Pozzallo, su cui è incentrato il ricorso trattato anche dal giudice di Catania, Iolanda Apostolico. Il caso davanti alla Corte europea sarà trattato con la procedura ordinaria: "Adesso - spiega l'avvocata - ho due mesi di tempo per presentare una memoria e poi i giudici fisseranno la data dell'udienza".
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