Mandava pacchi con carne animale
putrefatta all'ambasciatore di Israele a Roma, Alön Bar. Per
questo ieri, dopo un'articolata attività di indagine condotta
dalla Polizia di Stato, su delega della Procura della Repubblica
di Roma, la Digos di Roma e di Latina, col coordinamento della
Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione, hanno eseguito
una perquisizione personale, locale e informatica nei confronti
di un cittadino italiano residente a Sezze (Latina).
Gli episodi si sono verificati tra febbraio e marzo scorsi
quando, da diversi uffici postali della zona, uno a Roma, il 9
febbraio, uno a Terracina (Latina), il 15 febbraio e l'altro a
Isola del Liri (Frosinone), il 14 marzo, sono stati inviati dei
plichi contenenti carne animale putrefatta, indirizzati
all'ambasciatore di Israele a Roma, Alön Bar.
Le indagini hanno consentito di focalizzare l'attenzione su
un uomo che, secondo quanto ricostruito, avrebbe agito in tutte
le occasioni segnalate, con le stesse modalità di esecuzione,
con il plico già confezionato, indicando sui colli postali
mittenti inesistenti.
Ieri, presso l'abitazione dell'uomo, un 51enne, dipendente a
tempo indeterminato del Ministero delta Pubblica Istruzione e
noto alle forze dell'ordine in quanto appartenente ad ambienti
della estrema sinistra filopalestinese, la Digos ha rinvenuto e
sequestrato gli indumenti presumibilmente indossati in occasione
delle azioni illecite e altri elementi ritenuti utili alla
ricostruzione delle ipotesi investigative. Sono in corso
accertamenti su devices oggetto di sequestro.
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