E' stata bonificata in tempi record
la discarica che il reparto operativo aeronavale della Guardia
di Finanza ha scoperto in un'area verde nel Comune di Napoli. A
coordinare le operazioni, scattate nell'ambito della cosiddetta
"Cabina di Regia" per la "terra dei fuochi" sono stati il
sostituto procuratore Domenico Musto, in forza alla V Sezione
Ambiente della Procura partenopea, coordinata dal procuratore
Aggiunto Antonio Ricci.
Le ricognizioni degli elicotteri della Sezione Aerea dei
finanzieri hanno consentito di individuare un'area di circa
4.000 metri quadri all'interno del parco pubblico "Fratelli De
Filippo di Ponticelli", unico polmone verde di una zona ad
altissima densità abitativa, utilizzata per il deposito di
rifiuti.
Tra i materiali sversati e successivamente sequestrati
c'erano ingenti quantitativi di inerti provenienti da
manutenzioni stradali ed edilizie che venivano poi riutilizzati
nelle stesse; trovati anche sfalci di potatura, imballaggi misti
di natura plastica e diversi cassoni contenenti rifiuti speciali
della stessa natura, prodotti dalle attività manutentive del
Comune di Napoli.
Il percolato inoltre confluiva direttamente sul terreno,
senza alcuna protezione della matrice suolo e senza
regimentazione delle acque piovane.
L'attività coordinata dall'ufficio inquirente di Napoli,
diretta dal procuratore Nicola Gratteri, è iniziata nell'ultima
decade del mese di ottobre 2023 e, spiega una nota, non si è
limitata alla certificazione delle violazioni e ai conseguenti
sequestri e sanzioni, ma ha consentito la totale rimozione e il
ripristino dello stato dei luoghi terminato il lo scorso 27
maggio, con la riconsegna dell'area al Comune di Napoli.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA