/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Unhcr lancia la campagna di raccolta fondi 'Torniamo a sentire'

Unhcr lancia la campagna di raccolta fondi 'Torniamo a sentire'

Per garantire aiuti a rifugiati e sfollati nel Corno d'Africa

ROMA, 27 giugno 2024, 12:26

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Raccogliere fondi per contrastare la grave insicurezza alimentare che colpisce oltre 31 milioni di persone in Etiopia, Kenya e Somalia è l'obiettivo della campagna di Unhcr Italia dal titolo "Torniamo a sentire". I fondi raccolti serviranno a finanziare la risposta umanitaria dell'Unhcr a beneficio dei rifugiati e degli sfollati in questi Paesi, in particolare per garantire aiuti essenziali per la sopravvivenza, cibo, alloggi di emergenza, acqua potabile e cure mediche.
    "Con questa campagna vogliamo accendere i riflettori sulle condizioni di milioni di persone la cui sofferenza - spiega Laura Iucci, direttrice della raccolta fondi di Unhcr Italia - fatica a guadagnare l'attenzione dei media e dell'opinione pubblica. Il nostro appello è di tornare tutti a sentire l'urlo silenzioso della fame con il cuore, e di farlo con empatia e con generosità. Invitiamo tutti a donare per garantire alle famiglie in fuga un sostegno, anche piccolo, ma che fa la differenza. In un momento come questo, dove le emergenze umanitarie aumentano mentre diminuiscono le risorse per gli aiuti, ogni singolo contributo è essenziale e imprescindibile".
    La drammatica combinazione tra conflitti ed effetti del cambiamento climatico moltiplica la vulnerabilità e la sofferenza delle famiglie in fuga. "Questa è la peggiore siccità che abbia mai visto. Abbiamo camminato per otto giorni. Non avevo nulla da mangiare per i miei figli. Piangevano e piangevano. Ho pensato di togliermi la vita piuttosto che vederli morire di fame davanti a me" racconta Shamsa Amin Ali, 38 anni, rifugiata somala in Kenya e la sua stessa situazione la vivono 31,7 milioni di persone strette nella morsa dell'insicurezza alimentare acuta.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza