/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Imprenditore ucciso: il nipote era in auto il 23 giugno

Imprenditore ucciso: il nipote era in auto il 23 giugno

Il suocero, sono in una zona imprecisata della Francia

BRESCIA, 03 luglio 2024, 11:20

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Alle 5.51 del 23 giugno è stato registrato un passaggio della Maserati Levante intestata a Giacomo Bozzoli dal portale di Manerba, in provincia di Brescia, due minuti più tardi da quello di Desenzano e uno successiva alle 6.03. Il 39enne condannato in via definitiva all'ergastolo per l'omicidio dello zio Mario, imprenditore bresciano gettato nel forno della fonderia la sera dell'8 ottobre 2015, si sarebbe dunque allontanato con moglie e figlio a bordo della propria vettura.
    Il suocero sentito dagli inquirenti avrebbe riferito che la famiglia sarebbe "in una località imprecisata della Francia".
    Hanno dato esito negativo fin qui le ricerche nella villa di Giacomo Bozzoli a Soiano del Garda, in quella di Marcheno intestata al padre Adelio, nella sede di lavoro a Bedizzole, nella galleria d'arte dove lavora la moglie e in una casa ad Ortisei riconducibile alla famiglia. il presidente della prima sezione penale di Brescia Roberto Spanó ha intanto firmato il decreto di latitanza ma ancora non è scattato il mandato d'arresto internazionale che potrebbe scattare al termine della giornata odierna qualora Giacomo Bozzoli non si costituisce alle forze dell'ordine.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza