E' stata disposta l'ispezione
cadaverica esterna sui corpi di Hanna Shabratska e Oleksiy, la
madre e il figlio di 52 e di 19 anni di origini ucraine ma da
due anni residenti a Vallarsa, in Trentino, ritrovati nel
pomeriggio nelle acque del lago di Garda, a circa 18 metri di
profondità, a poca distanza l'uno dall'altra.
Degli esiti dell'ispezione, che dovrebbero arrivare fra un
paio di giorni, verrà informata la procura di Rovereto. Sul caso
indagano i carabinieri di Riva del Garda, allertati insieme ai
soccorsi dal compagno della donna, preoccupato perché non vedeva
ritornare i due dopo la giornata passata al lago, nella serata
di martedì 16 luglio. La madre e il figlio sono stati visti per
l'ultima volta dalle telecamere verso le 11.20 di martedì,
mentre entravano in acqua. Resta da capire la ragione per la
quale sono andati a fondo, inghiottiti dalle acqua del Garda.
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