/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cane trascinato fino alla morte, 8 mesi di carcere a imputato

Cane trascinato fino alla morte, 8 mesi di carcere a imputato

Lav 'battaglia legale con sostegno di una donazione'

ROMA, 20 luglio 2024, 11:27

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Legato e trascinato con l'auto fino alla morte. Il suo assassino, grazie alla nostra immediata battaglia legale, è stato condannato ad 8 mesi di reclusione e a pagare 12 mila euro di multa per maltrattamento aggravato dalla morte dell'animale". Lo rende noto la Lav con riferimento al "terribile animalicidio avvenuto il 18 febbraio 2021, a Montefiascone in provincia di Viterbo". I Carabinieri, allertati, sono intervenuti fermando poco dopo un pastore alla guida di un'auto a cui era ancora legato il cane, ormai esanime.
    "L'immediata identificazione dell'uomo - ricorda la Lav - ha permesso di portare avanti una battaglia legale giunta oggi sua condanna". La battaglia legale, spiega la Lav, "è stata possibile anche grazie alla generosità una nostra sostenitrice che, appresa la notizia, ha deciso di contribuire con una donazione" "La condanna è un atto dovuto di giustizia nei confronti del cane ucciso tra atroci sofferenze, purtroppo l'attuale legge contro i maltrattamenti prevede pene esigue che non fungono da deterrente, e i cani di cronaca degli ultimi mesi lo dimostrano.
    Inoltre, il trascinamento di cani con mezzi a motore fino a causare gravi lesioni o la morte è purtroppo spesso utilizzato come metodo per punire i cani o per allontanarli da una determinata zona", dichiara Alessandra Ferrari, responsabile animali familiari Lav. "Queste atrocità non possono restare impunite e devono essere perseguite con pene commisurate alla violenza praticata e alla pericolosità sociale che contraddistingue chi assume simili comportamenti. Simili crimini non sono però evidentemente una priorità per la Commissione Giustizia della Camera, che da ben quattro mesi- rileva la Lav - non calendarizza più la discussione sulla nuova legge contro i maltrattamenti, ignorando la volontà dell'opinione pubblica. Ci chiediamo quante atrocità dovranno ancora accadere prima che si dia il giusto peso a quella che è diventata a tutti gli effetti un'emergenza?" ha concluso Ferrari.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza