/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

A scuola, 'voglio fare il poliziotto e mettere papà in galera'

A scuola, 'voglio fare il poliziotto e mettere papà in galera'

Storia di maltrattamenti scoperta dal racconto di un bimbo

BIELLA, 30 luglio 2024, 09:26

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Voglio fare il poliziotto per mettere il papà in galera, così non toccherà più la mamma": dalla confessione di un bambino a scuola i carabinieri di Biella hanno avviato un'indagine e sono arrivati ad arrestare il padre.
    Il piccolo, che frequenta una scuola della provincia, aveva raccontato all'insegnante di voler fare il poliziotto da grande.
    Ha spiegato però poi il motivo: "il papà sgrida troppo la mamma". La maestra, intuita la gravità della situazione, ha informato la direzione dell'Istituto scolastico, che ha inviato una dettagliata relazione alla Procura di Biella. I carabinieri hanno quindi verificato la situazione del nucleo familiare.
    Una volta avute le prime conferme, hanno avvicinato la mamma del bambino, una donna di 42 anni, conquistandone la fiducia e portandola a raccontare una storia di maltrattamenti, mai denunciati, subiti da tempo dal compagno, alcolista, anche davanti ai figli. Ascoltandola attentamente, i carabinieri hanno percepito che ci fosse qualcosa di più, che la paura della donna fosse profonda, per un qualcosa che non osava dire.D'accordo coi servizi sociali, che hanno predisposto un domicilio protetto per la donna e i bambini, sono così intervenuti nell'abitazione della famiglia, scoprendo il motivo di quella paura così forte: controllando la casa, hanno trovato una pistola con il caricatore inserito e pieno di colpi, poggiato sopra il frigorifero, e, nascosti in un ripostiglio, un fucile e delle cartucce. Entrambe le armi avevano la matricola abrasa.
    L'uomo è stato quindi arrestato per ricettazione e detenzione di armi clandestine, oltre che denunciato per maltrattamenti in famiglia e percosse, e portato al carcere di Biella a disposizione del pubblico ministero che coordina le indagini.
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza