/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Lucca riscopre i 28 preti trucidati in stragi naziste del 1944

Lucca riscopre i 28 preti trucidati in stragi naziste del 1944

Ricerca, 'Qui il numero più alto di religiosi uccisi in Italia'

LUCCA, 07 agosto 2024, 19:56

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Nell'estate del 1944 a Lucca e nella provincia le truppe naziste in ritirata verso la linea Gotica trucidarono ben 28 preti e frati in più massacri e rappresaglie. E' stimato come il numero più alto di religiosi della Resistenza uccisi in una provincia italiana ed è la prima volta che una ricerca storica riscopre le loro vicende e ne individua i nomi in modo completo. I sacerdoti vennero puniti per varie ragioni: per aver riparato in chiese e conventi contadini inermi, soldati sbandati, ebrei, renitenti alla leva di Salò, partigiani, pure ex fascisti. Tuttavia la ricerca esamina come agì la XVI Divisione Panzer-Grenadier delle Ss, la stessa della strage di Sant'Anna di Stazzema oltre ad altri eccidi nell'area, rilevandovi fra parecchi suoi ufficiali una notevole deriva anti-clericale.
    La celebrazione degli 80 anni dalla Liberazione ha avuto oggi una messa nella Cattedrale di Lucca concelebrata dal cardinale Matteo Maria Zuppi, presidente della Cei, a cui è seguita l'inaugurazione di una targa proprio coi nomi dei 28 martiri del clero. Lo studio per la loro esatta individuazione è di Gianluca Fulvetti, professore dell'Università di Pisa, ed è partito da don Aldo Mei, il primo sacerdote verso cui fu guardato con interesse storico nel dopoguerra. Il suo nome era citato nelle ultime lettere alla famiglia dei condannati a morte della Resistenza, lui stesso morì fucilato dai nazisti.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza