/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Il 'braccio destro' di Messina Denaro esce per buona condotta

Il 'braccio destro' di Messina Denaro esce per buona condotta

Via libera dal Tribunale, lavorerà in biblioteca, mai pentito

ROMA, 05 settembre 2024, 22:50

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Il via libera è arrivato dal Tribunale della libertà dell'Aquila e dallo stesso Comune di Sulmona: Leonardo Ciaccio, ritenuto l'uomo di Cosa Nostra più vicino a Matteo Messina Denaro, lascia il supercarcere dell'Aquila, per completare la sua condanna all'ergastolo, inflitta a suo tempo dalla Corte d'Appello di Palermo, con una pena accessoria. Potrà infatti lavorare come volontario nella Biblioteca museale di Sulmona, dopo l 'irreprensibile' condotta tenuta durante la detenzione". Lo scrive La Stampa online che spiega inoltre che la notizia sta creando un certo allarme a Sulmona, "considerata la caratura del personaggio e i precedenti sul territorio". In proposito si ricorda che il territorio della Marsica, nel cuore dell'Abruzzo, è stato al centro di un grande giro di riciclaggio del tesoro dell' ex sindaco di Palermo Vito Ciancimino e della banda della Magliana.
    Spiega infine l'articolo che Ciaccio è "ritenuto il vero braccio destro di Messina Denaro, al punto da essere considerato uno dei pochi ad avere raccolto le confidenze del boss. Inoltre, dopo la condanna per omicidio, associazione mafiosa e un'altra sfilza di reati legati al traffico di droga, non si è mai pentito".
    Ciaccio, anche lui appartenente al mandamento di Castelvetrano, tra le condanne annovera anche quella al carcere a vita inflittagli dalla Cassazione nel febbraio 2004 al termine del maxi-processo alla mafia trapanese denominato 'Omega' che si concluse con 30 ergastoli.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza