Il compagno di cella del detenuto
di 18 anni morto carbonizzato la notte scorsa nel carcere di San
Vittore è stato iscritto nel registro degli indagati dalla
Procura di Milano per omicidio colposo. Un'ipotesi tecnica
necessaria per procedere con tutti gli accertamenti del caso,
tra cui anche l'autopsia sul corpo del giovane. Non si esclude
che il rogo appiccato al materasso potesse essere una forma di
protesta compiuta da entrambi e finita in tragedia.
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