/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Il killer di Manuel, 'volevo prendergli tutto per rivenderlo'

Il killer di Manuel, 'volevo prendergli tutto per rivenderlo'

Il gip: 'Il padre di Rezza tentò di nascondere le cuffie'

MILANO, 14 ottobre 2024, 21:15

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Quando ho visto il ragazzo volevo prendergli tutto nel senso soldi, cellulare, cose che potevo rivendere. Anche le cuffie le ho prese per rivenderle, ma non so quanto ci avrei fatto. Tutto quello che avrei avuto lo avrei venduto. Non mi sono accorto che il coltello fosse sporco di sangue. L'ho buttato perché mi è venuto d'istinto". È un passaggio dell'interrogatorio reso al gip Domenico Santoro da Daniele Rezza, il 19enne per cui è stato convalidato il fermo e disposto il carcere, per l'omicidio di Manuel Mastrapasqua avvenuto nella notte tra giovedì e venerdì. L'interrogatorio è riportato nel provvedimento.
    Il "mattino successivo" all'omicidio, ossia venerdì mattina, quando il padre "aveva appreso dai media" dell'uccisione di quella notte a Rozzano e "aveva iniziato a nutrire qualche dubbio sulla responsabilità del figlio", quest'ultimo "gli ha reso una parziale ammissione e lo ha invitato a disfarsi delle cuffie sottratte al Mastrapasqua". Cuffie che sono state ritrovate dagli investigatori in un bidone della spazzatura, dove Maurizio Rezza, padre di Daniele, "su indicazione del figlio, aveva provato ad occultarle". Lo scrive sempre il gip di Milano Domenico Santoro nell'ordinanza.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza